martedì 20 marzo 2012

Le spese esagerate di Alemanno per la Comunicazione


Questa volta lo “scoop” non è mio, ma dell’Espresso. Nel numero in edicola questa settimana, visibile anche su INTERNET, c’è un lungo articolo sulla gestione della Capitale da parte del sindaco di Roma Alemanno. Dalla politica fallimentare della sicurezza, con il numero degli omicidi passato da 20 a 60 nel 2011, all’ambiguità nelle nomine, con amici, ex amici della sua gioventù fascista, nominati in ruoli di responsabilità e prestigio. 

lunedì 19 marzo 2012

Un nuovo Blog per lo sport!

Ho aperto un nuovo blog, dedicato allo sport, al basket in particolare, e alla politica sportiva. Questo è l'ultimo post che ho scritto, ispirato dalla passione di Obama per il basket universitario. Il suo modo "scanzonato" di vivere la politica, con l'incontro ufficiale consumato a bordo campo con il premier inglese James Cameron, all'insegna di birra e hot dog.

E il tempo che dedica alle previsioni ufficiali per un campionato universitario, direttamente dalla Casa Bianca, con una sfida lanciata agli appassionati. Per leggere tutto l'articolo,  guardare link e video, clicca qui!


lunedì 12 marzo 2012

IL POSTO FISSO? E' NOIOSO....


Sono d’accordo con Monti. Il posto fisso non mi è mai piaciuto. Ho sempre preferito fare esperienze diverse, almeno in età giovanile. Nella mia vita ho fatto di tutto: dal lavapiatti e il manovale nei soggiorni nel Regno Unito, all’Ufficiale di Complemento nell’Esercito Italiano. 


Senza dimenticare la comparsa, nella celebre Aida di Franco Zeffirelli, l’intervistatore telefonico, l’autista, il portiere notturno di albergo, l’analista della comunicazione tv. Accumulate tutte queste esperienze, le ho messe al servizio del giornalismo, sempre da precario, senza trascurare collaborazioni come addetto stampa e istruttore giovanile di basket.

lunedì 5 marzo 2012

NO TAV, IL TUNNEL NEL FUTURO O IL FUTURO NEL TUNNEL?


Una settimana intensa quella che ha caratterizzato la questione No Tav. Che ha portato a qualche risultato: dal punto di vista dell’ordine pubblico e dell’informazione sembra essersi rotta, almeno in parte, quella cortina di pensiero unico, che voleva screditare i manifestanti e farli passare tutti per dei violenti, senza arte, né parte. Dall’altra si stanno iniziando a fare luce, anche ai meno coinvolti, le motivazioni della  protesta del valsusini. Arrivare ad una sintesi rimane però sempre difficile. 



LA VAL DI SUSA- CLICCA PER LA  MAPPA MULTIMEDIALE DELLA STAMPA
Il Governo sostenuto da quasi tutte le forze parlamentari, fa sapere che la costruzione della nuova Tav deve andare avanti. “Abbiamo riesaminato il progetto e preso questa decisione”. Le motivazioni non vengono spiegate e il presidente Monti sembra chiedere un atto di fede.
Il movimento Tav risponde con una bella giornata a base di polenta, senza per questo abbassare i toni della protesta. Una delle loro motivazioni più forti e plausibili è l’esistenza della vecchia linea, che passa per Bardonecchia e poi per Modane. Dove i treni sino agli anni '80 si fermavano, per fare salire i controlli della dogana. Altri tempi. Attualmente su quella linea transita il Tgv, il FrecciaRossa francese che collega Milano e Parigi. La  proposta dei No Tav è di utilizzare e rafforzare quella linea, evitando cosi di costruire questo grande  tunnel, lungo ben cinquantasette chilometri, che buca le Alpi.